Più nello specifico, l’universo delle PMI rappresenta il 41% dell’intero fatturato generato in Italia e il 33% degli occupati all’interno del settore privato. Con l’esponenziale sviluppo tecnologico in ogni settore, negli ultimi anni, abbiamo assistito alla nascita di una particolare tipologia di PMI: le PMI innovative. Ufficialmente riconosciute, anche dal punto di vista normativo, dall’Ordinamento Italiano a partire dal 2015, le PMI innovative, come suggerisce anche il termine stesso, operano in contesti digital, con una particolare enfasi sullo sviluppo e produzione di software. In particolare. negli ultimi anni, è emerso che l’utilizzo di software basati sull’Intelligenza Artificiale sta diventando imprescindibile, non solo per le imprese in generale ma, anche e soprattutto, per lo stesso ecosistema delle PMI.
Benefici derivanti dall’introduzione dell’Intelligenza Artificiale (AI) in azienda
L’importanza dell’Intelligenza Artificiale, non solo come progresso tecnologico ma anche come fattore di ottimizzazione del profitto di un business, risulta evidente: una stima attuata da IDC riporta come i ricavi a livello globale di questo mercato ammontino a circa 383 miliardi di dollari, con una stima futura che potrebbe raggiungere i 421 miliardi.
Sebbene il panorama italiano abbia prodotto ricavi pari a circa 380 milioni di euro, siamo ancora ben distanti da quanto svolto da altri paesi. Questa distanza potrebbe essere colmata grazie all’introduzione di strumenti di AI all’interno delle aziende, i quali, non solo andrebbero ad aumentare la produttività dei singoli processi di business, ma, di conseguenza, anche a migliorare l’intero ecosistema PMI italiano.
Alcuni dei più significativi benefici derivanti dall’introduzione di questa innovativa tecnologia sono:
- Riduzione dei costi dei passaggi di produzione;
- Semplificazione del lavoro;
- Riduzione delle operazioni manuali;
- Miglioramento dell’assistenza clienti.
In genere, l’obiettivo comune di ogni strumento di AI consiste nella riduzione dei tempi e, al tempo stesso, nella riduzione dei costi. I software d’Intelligenza Artificiale sono programmati appositamente per l’estrazione di una grande mole di dati offerti dalla rete: incrociandoli e processandoli, è possibile offrire sempre dei risultati diversi.
Tuttavia, a livello imprenditoriale, le applicazioni più diffuse basate sull’AI spaziano su molteplici fronti: dalla creazione di contenuti digitali, all’utilizzo di chatbot personalizzati, fino a passare per il delicato tema della cybersecurity.
Intelligenza Artificiale: quali sono i principali campi di applicazione
A partire dall’industria manifatturiera fino al marketing, sono numerosi i settori che hanno deciso di sfruttare l’AI per migliorare i proprio processi, cosi come i loro prodotti.
Con l’evolversi di questa tecnologia, diversi settori saranno in grado di mutare radicalmente, per esempio:
- Manifattura: l’industria manifatturiera trarrà notevoli benefici dall’AI grazie alla maggiore accessibilità ai dati. Con un maggior numero di dati, le aziende potranno applicare l’Intelligenza Artificiale e le tecniche di apprendimento automatico per ridurre i tempi di lavoro, aumentare la precisione, gestire le attività amministrative;
- Assistenza clienti: le soluzioni tecnologiche basate sull’AI non solo aiutano le organizzazioni a fornire un servizio clienti altamente personalizzato e in tempo reale, ma contribuiscono anche a rendere le esperienze dei dipendenti più piacevoli, efficienti ed efficaci;
- Customer Experience: i team di Customer Care e i Call Center trarranno beneficio dall’Intelligenza Artificiale. Esistono già diverse soluzioni che permettono ai vari Call Center di risolvere più velocemente i problemi dei clienti. Aiutare i clienti a trovare rapidamente le informazioni e assisterli nella risoluzione dei problemi, si tradurrà in un’esperienza più fluida e in una maggiore soddisfazione degli stessi;
- Cybersecurity: l’Intelligenza Artificiale avrà un grande impatto anche sulla sicurezza informatica. Data la natura dinamica e complessa del contesto, fermare le minacce, richiede una costante consapevolezza della situazione, che solo un modello di apprendimento automatico, definito e curato nei minimi dettagli, sarà in grado di garantire;
- Gestione del prodotto: le aziende in grado di far leva sul machine learning, otterranno grandi benefici. Ad esempio, alcune realtà imprenditoriali hanno già applicato il ML per personalizzare l’esperienza sul prodotto, in base a ciò che già conoscono dell’utente o studiando i dati di un insieme di utenti con caratteristiche simili. Questo processo può portare ad una progressiva fidelizzazione del cliente stesso;
- Sviluppo software: il mondo dello sviluppo del software affronterà, sicuramente, una grande rivoluzione grazie all’IA, con nuove librerie e framework che consentiranno di generare codice utilizzando il linguaggio naturale. Inoltre, grazie agli strumenti basati sull’IA, si apriranno nuove aree di innovazione, sia nel modo in cui il software viene sviluppato, sia nel modo in cui le aziende verranno supportate grazie allo stesso.
Quali sono le principali applicazioni di Intelligenza Artificiale per le PMI?
Le imprese italiane potrebbero rivoluzionare il loro modo di lavorare utilizzando l’Intelligenza Artificiale, soprattutto durante alcune fasi del loro processo di business. Le AI possono essere utilizzate sia nel settore industriale, per la produzione, sia dalle aziende che forniscono servizi, in particolare, nell’assistenza clienti.
Queste tecnologie possono far sorgere dei timori riguardo a un’eventuale sostituzione della forza lavoro umana ma, se verranno utilizzate in maniera complementare, costituiranno, invece, una preziosa risorsa per le PMI.
Alcune delle applicazioni AI più note sono:
- AI Synthesia: software che, a partire da alcune immagini di input, permette la creazione di video. A livello aziendale, può risultare, senz’altro, utile per la produzione di presentazioni di vario tipo;
- Cortana: è il software di AI sviluppato da Microsoft, che gestisce varie operazioni di assistenza per l’utente;
- Discovery AI: Intelligenza Artificiale sviluppata da Google. Viene impiegata soprattutto nel settore commerciale, per effettuare un inventario e capire i rifornimenti necessari.
Un’applicazione AI: il caso ChatGPT
Una nota applicazione di Intelligenza Artificiale è, senz’altro, ChatGPT, creata dall’azienda OpenAI nel 2022. Grazie alla sua strutturata ingegnerizzazione interna, che permette all’applicazione di rispondere a qualsiasi tipo di quesito posto dall’utente, ChatGPT può rivestire un interessante vantaggio per le PMI, soprattutto da quando sono state messe a disposizione delle aziende anche le API per integrarlo nelle applicazioni.
Il Chatbot conversazionale è in grado di rispondere a tutti coloro che richiedono informazioni su un’azienda, o sui suoi prodotti, permettendo un importante risparmio, sia in termini di tempo che di risorse.